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Come dare la clementina
(o il mandarino)
Tagli sicuri
Con novembre parte la stagione degli agrumi, primi tra tutti le clementine, un “ibrido” tra mandarino e arancio il quale, a differenza del cugino mandarino, non presenta semi.
E magari si vuole proporre come assaggio al proprio cucciolo dai 6 mesi circa in poi, durante quello che una volta veniva chiamato “svezzamento” e che, ad oggi, si preferisce definire come “alimentazione complementare”.

Una delle tante domande poste dai genitori in Studio oppure durante gli incontri, le visite online è come proporlo per prevenire situazioni pericolose per il piccolo, evitando il soffocamento.

Partiamo da alcune riflessioni
Oltre a quelli che vengono definiti “tagli sicuri” (argomento principale di questo contenuto) bisogna sempre porre attenzione a quelle che sono le misure di prevenzione anche dal punto di vista comportamentale come:
• Evitare distrazioni a tavola (il momento del gioco è il momento del gioco, il momento del pasto è un altro momento)
• Vigilare sempre il piccolo mentre sta mangiando
• Far assumere una posizione corretta al piccolo mentre mangia
• Quando viene proposto un taglio sicuro è importante capire il ragionamento che ha portato a quel tipo di taglio
• È importante che il genitore capisca che il sanitario può dare vari consigli, ma poi la responsabilità della gestione del pasto (come tante altre questioni) fa parte del suo ruolo e, quindi, non potrà trovare tutte le risposte per ogni singolo alimento (anche perché ne esistono milioni).

foto bambina con clementina

Ora passiamo alla parte pratica
1. Una prima cosa da togliere (come facciamo anche noi adulti) è la buccia (semplicemente perché non edibile) e fino a qui, ci siamo ;-)
2. Poi dobbiamo pensare che dobbiamo facilitare l’assunzione dell’alimento da parte del piccolo il che significa pensare, non solo al rischio soffocamento (mica poco, eh), ma anche all’esperienza alimentare da proporre al bambino:
• Svezzamento tradizionale? Allora potremmo togliere i filamenti bianchi e poi frullare il tutto (anche grossolanamente, per aiutare il piccolo ad imparare la gestione di pezzetti e, in più, pezzetti diversi)
• Cibo in pezzi? Baby led weaning ad esempio? Intanto togliamo sempre i filamenti bianchi esterni. Se vogliamo far gestire al piccolo l’alimento allora la grandezza del pezzo dipenderà anche dall’età del cucciolo
• 6-7 mesi è presente la presa palmare e, quindi, i pezzi dovranno essere tagliati tali da essere impugnati dal bambino e, allo stesso tempo, un pezzettino dell’alimento deve fuoriuscire dalla manina del piccolo > spicchi senza filamenti bianchi
• Intorno agli 8-10 mesi la presa del piccolo diventa più precisa e si parla di presa a pinza, in questo momento possiamo fare pezzi più piccoli che il piccolo possa tenere il cibo tra pollice ed indice > spicchi senza filamenti bianchi e divisi in 2-3 pezzetti in senso trasversale.

n.b. ogni bimb* è a sé, queste fasce di età valgono solo come indicazione, non devono essere vissute come un qualcosa di assoluto.

Se volessimo applicare gli stessi ragionamenti al mandarino basta togliere i semini interni che sono duri e di dimensioni troppo grandi da gestire per il nostro cucciolo.

foto clementina

Vi ricordo, inoltre, che
• Il succo della clementina potrebbe essere un po’ aspro per il vostro bimbo quindi aspettatevi facce buffissime e anche qualche vomitino/faccia schifata...è normale!
L’esperienza gustativa (il n. di assaggi) permetterà al piccolo di abituarsi più facilmente a quel sapore.
• Lo spicchio della clementina potrebbe essere troppo piccolo per la presa palmare del piccolo e, se ha 6-7 mesi non sarebbe indicato l’uso dei pezzettini perché la presa a pinza, molto probabilmente, non sarà presente; in questo caso potete frullare come nell’esempio proposto sopra oppure dare a pezzetti, ma sempre al cucchiaio (in questa fase più dato da voi, perché il piccolo a questa età non riesce ad usare il cucchiaino e – molto probabilmente – preferirebbe usare le mani); potete sempre fargli toccare l’alimento per un’esperienza sensoriale più appagante da parte del piccolo.

Buon assaggio!


Contatti
Sara Pesaresi - Nutrizionista

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